Jiruga era giunto sulla Terra già da un mese, aveva imparato a mutare la sua forma fino a diventare un semplice umano e questo gli permetteva di muoversi senza dare nell'occhio.
L'alieno, abilmente cammuffato nella sua forma umana, stava attraversando un valico che lo avrebbe condotto alla sua prima e vera città umana, voleva andarci per imparare il comportamento umano e rendere così più credibile il suo travestimento, visto che non voleva di certo essere scoperto per essere vivisezionato o peggio.
-Bene, ora è il momento di mettere in pratica quello che ho imparato... ufff speriamo che quelli del pianeta BS-K37 non vengano fin quì per giustiziarmi...- Pensò un pò preoccupato visto che era un evaso e condannato alla pena capitale per tradimento.
Jiruga stava camminando vicino alla parte rocciosa, aveva le mani in tasca e fissava la strada avanti a sè, curioso di sapere che cosa gli aspettava una volta arrivato in Città, alla fin fine la Terra era davvero diverso dal suo Pianeta per lui era quasi come un viaggio nel tempo visto che sembrava tutto così primitivo rispetto a quello a cui era abituato.
Il valico era costituito da un sentiero in terra battuta che attraversava la montagna come una grossa crepa, infatti ai lati del sentiero c'erano due pareti rocciose molto ripide e alte, era praticamente impossibile scalarle a mani nude, almeno per un umano normale. Intorno all'alieno non c'era neanche l'ombra di vegetazione, c'era solo polvere, terra e massi, ma nonostante tutto non era poi molto faticoso attraversare quel terreno anche perchè era una strada destinata al passaggio dei mezzi pesanti o dei fuoristrada. Nel passaggio era ancora buio per via dell'ora, infatti era appena l'alba e i pallidi raggi del sole riuscivano ad illuminare solo la cima di quelle imponenti pareti senza riuscire a raggiungere il fondo.
"Che scocciatura però..." Protestò a bassa voce Jiruga mentre tirava fuori una mano dalla tasca per poi appoggiarla sulla parete rocciosa al suo fianco -In questa forma non posso neanche usare le mie abilità...Però se qualcuno mi vede sono fregato!- Pensò visto che sulla sua mano umana non erano presenti le ventose che gli permettevano un'ottima presa anche su una superficie così ripida e liscia. Rimase per diversi istanti immobile, con una mano appoggiata sulla roccia mentre fissava la parete davanti a lui e rimanendo assolto nei suoi pensieri.