Erano passati alcuni giorni da quando Natsumi aveva accettato un incarico di lavoro da parte di uno stranissimo demone dall'aria estremamente debole ma decisamente ricco.
<<devi trovare e catturare una demone... Si chiama Rensie Ikeno, è una potente demone... Devi portarla quì e ucciderla davanti ai miei occhi dopo numerose torture, non preoccuparti verrai pagata più che bene>>
Questo fu il lavoro che le era stato affidato da Ulriec, le aveva mostrato una foto della ragazza nella sua forma demoniaca e aveva ricevuto anche tutte le informazioni del caso in modo da sapere vagamente il suo stile di combattimento e i luoghi dove veniva solitamente avvistata.
Le informazioni ricevute avevano portato la cyborg ai confini del deserto e dopo aver chiesto varie informazioni e dopo aver preso l'equipaggiamento d'obbligo come acqua, un pò di cibo e una bussola, si mise in viaggio dando la caccia alla sua preda come un instancabile e letale predatore.
-Certo che quest'oca doveva proprio venire nel deserto?! Con tutti i luoghi che ci sono a questo mondo...- Pensò scocciata visto che tutto quel calore non faceva di certo bene alla sua salute, ma per fortuna in quel momento sembrava stare più che bene -Devo trovare un modo per potarla fino al luogo d'incontro senza che pianti grane... Non posso di certo trascinarla per i capelli per tutto il tempo...- Pensò mentre con le mani si tirava su il cappuccio, alla ricerca di un pò d'ombra, per poi riprendere a camminare.
Natsumi nonostante il clima, indossava i suoi soliti abiti, per lei erano quasi diventati una disiva di lavoro, aveva il cappuccio che le copriva parte del viso e, come al solito, aveva le mani in tasca.
Le ci vollero diverse ore di cammino prima di trovare finalmente qualche traccia del passaggio della demone, o almeno così sperava, la cyborg aveva trovato delle impronte nella sabbia e a giudicare dalle dimensioni sembravano essere impronte lasciate da una donna -Forse ci siamo... Seguiamo queste impronte e vediamo se riesco a trovare qualche indizio...- Pensò iniziando a seguire le orme, ma qualcoswa sembrava andare contro la sua fortuna, infatti stava iniziando ad alzarsi il vento e questo significava non solo che avrebbe perso le tracce tanto agoniate, ma che si sarebbe ritrovata in mezzo ad una tempesta di sabbia -Cavolo! Meglio avanzare il più possibile e poi rifugiarmi da qualche parte!- Pensò la donna iniziando a correre con non poca fatica sulla sabbia.
Il peso delle sue parti metalliche e gli scarponi non le rendevano di certo la vita facile visto che profondava, ma non c'era tempo da perdere se non voleva morire in quel luogo sperduto.
Corse per diversi minuti e ormai aveva perso le tracce della donna, il vento si faceva man mano sempre più forte e insopportabile e la sabbia iniziava a rendere difficile proseguire il cammino -Cavolo inizio a non vederci più un tubo! Basta è meglio andarsi a riposare da qualche parte...- Pensò guardandosi intorno alla ricerca di qualcosa che le potesse offrire un riparo quando, per pura fortuna, vide una grande roccia ergersi a diversi metri di distanza da lei -Che colpo di fortuna! Forse lì c'è una grotta o un gruppo di massi che possano offrire un riparo per la tempesta...Riprenderò le ricerche più tardi!- Pensò la ragazza tirando fuori una mano dalla tasca per reggersi il cappuccio e avviandosi a testa bassa verso il possibile riparo.